In questi giorni mi sono chiesta cosa fosse un tradimento.
Mi sono domandata che valore ha per molte “persone” il termine rispetto, considerazione.
Mi sono chiesta a che cosa serve prendere se stessi, così come si è, senza fronzoli, parole contornate da pizzi e merletti. Mi sono domandata a che serve avvertire che, come tanti non lo nego, si ha sofferto, penato, non si ha nulla se non pochi Amici ma sinceri (Paola, Domenica,Roberto, Franca, Franco, Rina, Gisella, Peppe, Angela, Alessandra, Luca, Karima, Giancarlo, Edoardo, Alice, Silvana ) e con atti molto semplici ma sinceri come le attenzioni, le premure, l’ascolto, la comprensione far comprendere solo una cosa : “NON MI FERIRE SONO QUI, SONO QUESTA, NON VOGLIO NULLA SE NON RISPETTO, SINCERITA’, DELICATEZZA.”
Sono arrivata alla conclusione che non serve a nulla o meglio, serve a chi è depositario di se stesso, a chi tende a responsabilizzarsi nelle proprie azioni, a chi sa guardare la propria ombra nel Mondo e a non avere rimpianti o rimorsi : serve a me.
Quando si incontra una “persona”, dopo aver molto ascoltato la sua voce, affranta da un passato pesante (dice), da delusioni cocenti (afferma), da una frustrazione legata alla sua identità interpersonale (sostiene), e si viene catapultati in un mondo, il Mondo, la Vita, che per molte ragioni che non sto a spiattellare, non mi appartiene per ora, inevitabilmente si spera che quella “persona” non sia capace di ferire, non sia capace di chiudersi in un silenzio chiacchierato e sbarrare una porta quella dell’Affetto, di un possibile Amore, prima ancora di averla aperta.
Ebbene questo è successo. Forse mi è stato mostrato ciò che mi si voleva far vedere. Una bella farfalla che volava, che cercava un cielo e, un albero su cui posarsi quando si fosse sentita stanca.
Io ero l’albero forse, ed ero felice di esserlo, ma, ora posso dire che attaccato al tronco è stato solo cosparso del letame, ma, non per concimarne le radici, per renderle piu’ forti e rigogliose, ma per farne solo odorare la sua vera fragranza.
Questa che state leggendo è una cosa successa a me, una illusione o peggio non trovo il termine adatto, che ho vissuto. Non comprendo come certi “esseri umani” possano esistere, però ci sono e vivono anche bene nel loro galleggiare.
La cosa in cui confido è : “ Il mondo è una palla che gira!”.
Mi sono domandata che valore ha per molte “persone” il termine rispetto, considerazione.
Mi sono chiesta a che cosa serve prendere se stessi, così come si è, senza fronzoli, parole contornate da pizzi e merletti. Mi sono domandata a che serve avvertire che, come tanti non lo nego, si ha sofferto, penato, non si ha nulla se non pochi Amici ma sinceri (Paola, Domenica,Roberto, Franca, Franco, Rina, Gisella, Peppe, Angela, Alessandra, Luca, Karima, Giancarlo, Edoardo, Alice, Silvana ) e con atti molto semplici ma sinceri come le attenzioni, le premure, l’ascolto, la comprensione far comprendere solo una cosa : “NON MI FERIRE SONO QUI, SONO QUESTA, NON VOGLIO NULLA SE NON RISPETTO, SINCERITA’, DELICATEZZA.”
Sono arrivata alla conclusione che non serve a nulla o meglio, serve a chi è depositario di se stesso, a chi tende a responsabilizzarsi nelle proprie azioni, a chi sa guardare la propria ombra nel Mondo e a non avere rimpianti o rimorsi : serve a me.
Quando si incontra una “persona”, dopo aver molto ascoltato la sua voce, affranta da un passato pesante (dice), da delusioni cocenti (afferma), da una frustrazione legata alla sua identità interpersonale (sostiene), e si viene catapultati in un mondo, il Mondo, la Vita, che per molte ragioni che non sto a spiattellare, non mi appartiene per ora, inevitabilmente si spera che quella “persona” non sia capace di ferire, non sia capace di chiudersi in un silenzio chiacchierato e sbarrare una porta quella dell’Affetto, di un possibile Amore, prima ancora di averla aperta.
Ebbene questo è successo. Forse mi è stato mostrato ciò che mi si voleva far vedere. Una bella farfalla che volava, che cercava un cielo e, un albero su cui posarsi quando si fosse sentita stanca.
Io ero l’albero forse, ed ero felice di esserlo, ma, ora posso dire che attaccato al tronco è stato solo cosparso del letame, ma, non per concimarne le radici, per renderle piu’ forti e rigogliose, ma per farne solo odorare la sua vera fragranza.
Questa che state leggendo è una cosa successa a me, una illusione o peggio non trovo il termine adatto, che ho vissuto. Non comprendo come certi “esseri umani” possano esistere, però ci sono e vivono anche bene nel loro galleggiare.
La cosa in cui confido è : “ Il mondo è una palla che gira!”.
10 commenti:
le persone alcune volte sono crudeli al massimo, credono di farsi belli agli occhi del mondo, e poi buttano i sorosimili nel...., un consiglio dimentica questa perona, come hai scritto : il mondo gira perchè è una palla.
Bel blog complimenti.
Mirko
Mi spiace quanta sofferenza.
Rick
ma questa persona era umana?
E.
ma questa persona riesce a dormire?sembra esagerato cio che scrivo ma bastava dire le cose come stavano.
Dimentica.
Pitto
Eccomi, ho letto,
inutile dirti che mi sento anche un po' in colpa nei tuoi confronti, passo raramente da te, confesso che ti credevo serena, leggevo le tue poesie, e fino a qualche tempo fa... leggevo serenità, appagamento...
il tuo scritto...
il tuo scritto è una dolorosa presa di coscienza di una situazione
qualcuno/a ha approfittato di te
della tua disponibilità
della tua comprensione
del tuo affetto (di qualsiasi genere)
succede, succede spesso purtroppo
lascia scivolare da te la trabbia e l'amarezza che percepisco nelle tue parole..
la risposta te la sei data da sola
a chi serve
serve a te
tu hai fatto quello che sentivi, tu hai dato quello che avevi, quello che ti veniva chiesto
prima o poi li fanno tutti, volenti o nolenti...
tu sei stata onesta e pulita
questo è importante, tu sei a posto
l'altro/a farà un giorno i conti con se stessa, con la propria coscienza,
prima o poi li fanno tutti, volenti o nolenti,
e, non saranno conti in attivo!
io non ho mai augurato il male a nessuno, credo di non aver mai odiato nessuno
alle volte nella mia vita ho provato amarezza, qualche volta rabbia ma
mi sono accorta che la rabbia faceva male in primo luogo a me stessa....
tutti paghiamo, prima o poi, per il male che abbiamo fatto....
ma tu non aspettare di vedere il conto di quella persona
il tuo conto è senza dubbio in attivo
vai avanti
come dici tu il mondo è una palla che gira
come dico io (anzi Rossella O'Hara)
domani è un altro giorno
Un abbraccio Cuore di Luna e...
un sorriso
Claudia
Mia cara prima devo scusarmi per l'assenza... Ma ci sono dei motivi che mi impediscono in questo momento di essere assidua nelle risposte e non dipendono dalla mia volontà... Quanto al tuo scritto così amaro e così vero purtroppo.. Che dire? Ci sono uomini che cercano appoggio e sostegno quasi le donne fossero delle crocerossine per nascita e per avere questo appoggio si mostrano innamorati e magari ti circuiscono con frasi affettuose e tu sempre lì a chiedere "come stai?" e così via... Poi ti accorgi che invece sei solo qualcosa di passaggio, che serviva in quel momento e basta....Magari gli verrai pure a noia.. e il tuo cuore intanto sarà spezzato.. Spezzato anche perché avrai perso la fiducia e non saprai più credere né agli occhi, né alle parole.. E non credere, ti prego, che il rispetto sia cosa di tutti... né l'educazione... né altro... No, assolutamente... non crederci più mi verrebbe da dirti....Invece ti dico che per fortuna non tutti sono così e che, probabilmente, c'è un lato positivo di questa cosa che hai vissuto: cercalo, è lì dietro la porta... Ti abbraccio con affetto e condivisione.
Una dei tanti
mai stata piu' daccordo su quello che scrivi
Daria
Purtroppo di stronzi/e il mondo è pieno,di "persone"che non conosco cos'è l'umiltà perchè non hanno mai avuto fondamenta in grado che gliela tramandassero!!!Io mi auguro che un giorno di queste persone il mondo si svuoti perchè fanno più merda di quanta già esiste...Non tutti sono in grado di amare allo stesso modo e non tutti sanno cosa significa realmente la parola AMORE...sanno solo abbindolarci di bugie e falsità usando quante più maschere riescono ad indossare...C'è chi come te,cara Amica,queste maschere gliele sfila dal viso senza che nemmeno si accorgano!!!!!Siì egoista,non essere buona ed altruista...la bontà d'animo e di cuore ci fa solo fessi e ci fa soffrire e tu ne sai qualcosa anche di me...
L'istinto aiuta tanto e tante volte l'essere "animali"ci consente di avere rispetto ed essere rispettati...Viviamo in una giungla piena di iene carogne!!!!
Dagli errori si impara e si impara anche dagli orrori...
L'essere UMILI ci rende forti e tu di UMILTA', QUELLA VERA, NE HAI DA VENDERE!!!!
D.
La cosa in cui confido è : “ Il mondo è una palla che gira!”.
Hai proprio ragione...però non credere che tutti siano in grado di riflettere intensamente e/o ragionare con il cuore come fai tu...probabilmente la reazione sarà molto diversa...
la sensibilità è un'arma a doppio taglio...viene apprezzata e dà molto, ma in questi casi è il motivo per cui esistono molti pensieri e sofferenze...
Stefano
Non ho estrema fiducia nel genere umano.Sono dell'idea che una persona, per quanto possa aver sofferto, per quanto possa essersi sentita vulnerabile e sola, mantiene comunque la sua buona dose di egoismo. Pertanto, passato il momento più acuto del dolore, un po' tende a dimenticare. Magari non mancherà di farti pesare eccessivamente un tuo piccolo errore, in nome di quanto ha ingiustamente subito, ma nel momento in cui si tratterà di non fare a te ciò che è capitato a lui ecco che.... puff... amnesia. E trinferà ancora l'egoismo.
Certo questa è una generalizzazione, confido nelle eccezioni, altrimenti taglierei con tutti e mi darei alla vita d'eremita. E confido (o più che altro ci spero...) che la persona con cui mi trovo adesso sia ... fuori da questo "giro". Di botte ne ha prese... e se non altro mi sembra stato capace di riconoscere bene le sue colpe. Per adesso vedo che si impegna molto nel non commettere più gli errori del passato... ma non si può mai sapere... Chissà----
Melinda
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